Eclisse di Artemide, disegnata da Vico Magistretti nel 1965, ha vinto il Compasso d'Oro nel 1967 ed è diventata la rappresentante del design italiano nel mondo. Eclisse è un equilibrio all'avanguardia tra forma e funzione, design e utilità.
La base del concetto sta nella sua funzionalità di regolazione dell'intensità della luce attraverso il suo paralume interno rotante che "eclissa" la sorgente luminosa. Infatti, con un involucro esterno fisso e un involucro interno mobile, la lampada può fornire luce diretta o diffusa.
Lampada da tavolo, può anche essere montata a parete. Corpo in metallo verniciato disponibile nei colori bianco, rosso, arancione o giallo. In versione PVD, realizzate con un innovativo e sostenibile processo di deposizione sottovuoto di metallo (“sputtering”), disponibile in nero, ottone, rame o mirror.
Dal punto di vista del rispetto ambientale questa nuova finitura è una delle tecnologie di rivestimento più pulite in quanto impiega solo metalli non dannosi per la salute e azzera completamente tutte le emissioni, in particolare quelle nell’atmosfera di acido solforico e cianuri che sono normalmente prodotte dai processi galvanici.
La fase successiva di verniciatura protettiva trasparente è volta ad assicurare una lunga durata alla qualità estetica della finitura, impiega quindi una vernice solida con al massimo il 5% di solventi (rispetto ad un tradizionale 75%). Gli scarti generati dal processo sono limitatissimi.
Eclisse di Artemide fa parte della collezione permanente dei più importanti Musei del design, tra cui il MoMa di New York e il Triennale Design Museum di Milano.